Gli eroi della provincia di Caserta
Questa pagina, frutto di ricerche presso FONTI attendibili e certe, vuole magnificare quei paracadutisti casertani che con il loro contegno di SOLDATI hanno dato lustro alla Forza Armata alla specialità di appartenenza, al Comune di Origine e alla Provincia di Caserta tutta.
BASILICATA Vincenzo da Santa Maria a Vico (CE) Classe 1920,
Aviere Scelto Marconista
Volontario per una rischiosa missione di guerra veniva aviolanciato in territorio occupato dal nemico. Nel corso di una lunga e rischiosa attività clandestina durante la quale partecipava a colpi di mano contro Ufficiali tedeschi, manteneva il collegamento radio-telegrafico con i propri comandi, fornendo preziose notizie di carattere militare contribuendo così al potenziamento del movimento di liberazione nazionale. Territorio occupato dal nemico 4 novembre 1944 – 23 maggio 1945
MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE vivente
EDUARDO Domenico di Cosimo, nato a Variano Patenora Cl.1923,
184° Reggimento Paracadutisti “ NEMBO “
Chiedeva ed otteneva di far parte di un reparto volontari di paracadutisti per un lancio di guerra dietro le linee tedesche. Inquadrato in un gruppo di paracadutisti impegnato da preponderanti forze nemiche, dava prova di se in una difesa senza esempio, che costringeva più volte il nemico a desistere dall’attacco. Quando per sì l’intervento di artiglieria, la casa in cui era asserragliato coi propri compagni, cadeva in fiamme, usciva all’aperto e proseguiva sotto l’impari lotta offrendo alla superiorità dei mezzi corazzati nemici l’indomito suo coraggio. Colpito a morte si abbatteva sul suo mitra. Sintesi delle più belle virtù militari dei paracadutisti d’Italia: Casellone di Poggio Rusco 22 aprile 1945, Brevetto n. 12657 di concessione in data 30.04.1948,Registrato alla Corte dei Conti il 25.11.1946, Registro guerra 16imo foglio 162 B.U. 1945 Dispensa 32.
MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE alla Memoria
MONTANO Amilcare di Michele, nato a di Sessa Aurunca Cl.1918,
Sergente Maggiore 187° Reggimento Paracadutisti Divisione FOLGORE.
Durante un violento combattimento contro forze corazzate, ferito gravemente il suo comandante, d’iniziativa assumeva il comando di plotone, e, con perizia e spiccato valore personale, sosteneva, con successo, l’urto di notevoli forze corazzate. Ferito, persisteva con fermezza nell’impari lotta che alimentava con singolare ardore in successivi arditi contrassalti. Nuovamente colpito, rimaneva al suo posto di dovere opponendo all’agguerrito avversario tenace resistenza. In seguito a ordini superiori, ripiegava in perfetto ordine rintuzzando con audaci azioni l’aggressività dell’attaccante.
Già distintosi in precedenti combattimenti. El Alamein 24 – 25 ottobre 1942.
MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE vivente
SAPORITO Francesco di Filippo, nato ad Aversa (CE) Cl. 1908
Capitano Medico Paracadutista 1° Battaglione Libico Fanti dell’Aria
Ufficiale medico paracadutista già distintosi per elette qualità professionali e militari in numerosi aspri combattimenti. Colpito il posto di medicazione e rimasto unico superstite illeso, si prodigava nel soccorrere i suoi soldati sotto il costante fuoco nemico.
Circondato da soverchianti forze avversarie, mentre in una grotta era intento a medicare numerosi ferirti gravi, alla testa di pochi animosi, difendeva, con un’arma automatica, l’improvviso ricovero, fino al sopraggiungere dei rinforzi.
Mirabile esempio di coraggio, di ardimento e di assoluta dedizione al dovere. Africa Settentrionale 22 – 25 gennaio 1941.
MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE a vivente
VERONA Alberto di Gustavo, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE ) Cl.1907.
Capitano medico spe paracadutista Divisione “FOLGORE”
Ufficiale medico paracadutista, in occasione di un ripiegamento, diviso il Battaglione in due tronconi, per esigenze operative, prese il comando di una parte del Battaglione schierata a difesa di un paese caposaldo della linea. Sottoposto il settore al persistente e violento fuoco nemico da terra e dal cielo, manteneva sangue freddo e spirito elevato.
Per merito della sua energica azione di Comando e del suo valoroso comportamento riusciva ad infondere nuovo vigore e fiducia nei suoi uomini che animati dal suo esempio contenevano la pressione delle fanterie nemiche del loro fronte. Mateur ( Africa Settentrionale ) 29-30 novembre 1942.
MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE vivente
GRAVINA Pasquale di Raffaele, nato a Santa Maria Capua Vetere ( CE ) cl.1921
Ardito 1° Battaglione 10° Reggimento Arditi Sabotatori 102^ Compagnia IX° Reparto d’Assalto
Ardito pattugliatore, già distintosi in precedenti azioni di guerra, si offriva volontario unitamente a pochi altri uomini per effettuare nottetempo un audace colpo di mano contro posizione nemica saldamente organizzata e difesa.
Precedeva i compagni unitamente ad altro ardito attraverso terreno fittamente minato e, raggiunto l’obbiettivo, tra i primi si lanciava a colpi di bombe a mano su una postazione avversaria annientandone il presidio. Ferito persisteva nell’azione fintanto che la pattuglia di cui faceva parte, poteva rientrare nelle linee dopo aver catturato una mitragliatrice nemica. Parrocchia del Vignale 28 marzo 1945. Brevetto n. 11145 di concessione in data 28.02.1948.
MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE sul campo
FEOLA Vincenzino di Vincenzo, nato a Teano (CE) Cl. 1923
Paracadutista 184^ Divisione Paracadutisti “ NEMBO “
Incurante del fuoco nemico si lanciava tra i primi all’attacco di una posizione nemica fortemente difesa, mortalmente colpito sulla posizione raggiunta, dando alta prova di virtù militari. Grizzano ( BO ) 19 aprile 1945. Brevetto n. 12813 di concessione. Registrato alla Corte dei Conti il 25.03.1946 Registro Guerra foglio 162imo B.U. 1944 Dispensa 32. Deceduto in combattimento il 19 aprile 1945 in Grizzano (BO), come atto di morte n.2021 in data 24.07.1945 del Comando Deposito Reggimento Paracadutisti di Viterbo. Sepolto a Castel del Rio, cimitero di guerra Folgore, tomba n.78.
CROCE DI GUERRA AL VALOR MILITARE alla memoria
FIORILLO Alessandro di Pasquale, nato a Caserta Cl.1960
Sergente Maggiore par. Incursore 9° Battaglione paracadutisti “ Col Moschin “
Sottufficiale del contingente di pace in Libano, impegnato a sostegno di una pattuglia di altri militari, caduta in un sanguinoso agguato, benchè ferito, in seguito ad azioni di armi automatiche ed a lancio di bombe, reagiva al fuoco degli attentatori.
CROCE AL VALORE MILITARE vivente
DE LUCIA Vincenzo di Francesco, nato a San Felice a Cancello (CE) Cl.1922
Paracadutista 184° Reggimento Paracadutisti “ NEMBO “.
Ha partecipato dal 15.04.1943 all’8/09/1943 e dal 21.05.1944 al 15.09.1944 alle Operazioni di guerra svoltesi in Sardegna col 184° Reggimento Paracadutisti Mobilitato.
Diploma d’Onore in riconoscimento alla sua appartenenza al Gruppo di Combattimento “FOLGORE“ durante la Guerra di Liberazione contro la Germania
( Certificato n.1500 in data 01.06.1945 )
DE LUISE Cosimo di Gregorio e di CATENA Addolorata, nato il 08.09.1922,
Compagnia Mista complementi “ NEMBO “.
Partecipa, con il 51° Reggimento Fanteria alle Operazioni di guerra in Russia C.S.I.R. dal 14.07. all’8.09.1942. Qualificato paracadutista presso la Scuola di Tarquinia ( O.P. n.23 del 16.03.1943 );
Dal 02.06.1943 all’8.09.1943 partecipa, con la Compagnia Mista Complemento Mobilitata “NEMBO“ alle operazioni di guerra in Sardegna.
FAVA Angelo di Guido, nato a Sessa Aurunca Cl.1918
Sergente Maggiore 183° reggimento paracadutisti “NEMBO” 16° Battaglione 16^ Compagnia
Partito per la Sardegna da La Spezia il 01.06.1943, il giorno successivo sbarcato a Palau. All’atto dell’Armistizio trovavasi in Sardegna con il 183imo Reggimento paracadutisti NEMBO.
Già in servizio dal 09.09.1943 ha chiesto ed ottenuto, ai sensi del bando n.8 di partecipare alla Guerra di Liberazione con il gruppo di Combattimento FOLGORE.
Ammesso alla carriera continuativa per Merito di Guerra con decorrenza dall’8 maggio 1945 e con anzianità di grado 16 novembre 1941.
( Decreto Ministeriale n.603 in data 18.10.1947 Registrato alla Corte dei Conti il 03.12.1945 Registro 25imo foglio 115 )
VIGILANTE Mario di Carmine, nato a Capua ( CE ) Cl.1921
Sergente XIX Battaglione Ciclone Divisione “ NEMBO “
Durante un conflitto con elementi ribelli dimostrava calma e sereno sprezzo del pericolo. Ricoverato in Ospedale, perché ferito in più parti del corpo da schegge di bombe a mano sopportava serenamente l’atto chirurgico ed esprimeva il suo vivo rammarico di essere costretto a rimanere lontano dal proprio reparto per diversi giorni. Ordine del Giorno in data 06 gennaio 1942 del Reggimento Mobilitato. Transita nella specialità paracadutisti, e trasferito alla Regia Scuola Paracadutisti di Tarquinia in data 18 febbraio 1943; assegnato, in data 27 giugno 1943 al XIX Battaglione CICLONE della Divisione NEMBO, partecipa alle operazioni di guerra in territorio Metropolitano. Ordine del Giorno in data 06 gennaio 1942 del Reggimento Mobilitato.
Effettivo al 1mo Reggimento Granatieri, con questa Unità partecipa dal 24.01.1941 al 22.10.1942 alle operazioni di guerra in Balcania, ove si distinse per comportamento esemplare ottenendo un ENCOMIO SOLENNE.