Settantennale El Alamein
6 Ottobre 2012
Il comitato per le celebrazioni presieduto dal vicepresidente di sezione paracadutista Antimo Rivetti, sotto la visione di Michele Franzese, presidente del sodalizio casertano. Come luogo della cerimonia ancora una volta è stato prescelto la Fondazione Villaggio dei Ragazzi “don Salvatore d’Angelo”. Ormai la Sezione è di casa, dal 2006 ad oggi ben dieci manifestazioni sono state ospitate nel prestigioso complesso scolastico maddalonese. Il direttivo di sezione al completo ha atteso gli ospiti nel piazzale della Fondazione, dove si è proceduto alla cerimonia dell’Alzabandiera sulle note del Canto degli Italiani, magistralmente interpretato dalla banda musicale del Villaggio, e cantato a viva voce dai presenti.
Sono stati inoltre ricordati i folgorini scomparsi Renzo Polverino, Medaglia d’Argento al valore militare su fronte di El Alamein, Francesco Feola, Antonio Ventriglia, Raffaele Argenziano e Gaetano Mozzillo, scomparsi nell’estate del 2011. Alla memoria di questi ultimi è stato intitolato il secondo corso Allievi paracadutisti 2011.
Il paracadutista Solinas ha chiuso l’intervento con il triplice grido “Parà Folgore”. Padre Miguel Cavallè Puig ha ringraziato l’associazione per la scelta del luogo dove vengono preparati i ragazzi dell’Istituto Tecnico Aeronautico, retto dal dirigente scolastico ingegner Giusto Nardi, alla pratica del paracadutismo sportivo. Oltre quaranta ragazzi, dall’anno 2006 ad oggi, sono stati preparati dall’inossidabile istruttore dott. Tommaso Ferraiolo. Non ha fatto mancare il suo saluto Santo Pelliccia, che ha ripercorso la battaglia dal punto di vista di chi era nelle infuocate sabbie di El Alamein.
La cerimonia ha avuto termine con la consegna degli attestati di paracadutismo conseguito da sette giovani ragazzi. Cinque di esso alunni dell’istituto tecnico aeronautico: Gianluca Apuzzo, Fabio Buonincontro, Raffaele di Biase, Pasquale Di Nuzzo, Luca Fattore, Nicola Lamontagna e Daniele Martinez. Erano presenti, tra gli altri, i sindaci di Maddaloni Antonio Cerreto e di Castel Morrone Pietro Riello, il colonnello paracadutista Riccardo Caimmi, già presente a Caserta in occasione del 60° nell’anno 2002, comandante del Reggimento di Supporto del raggruppamento Unità Addestrative di Capua, il generale di Divisione Antonio Zambuco era rappresentato da un proprio ufficiale superiore, come pure il generale Chiapperini, rappresentato dal tenente colonnello paracadutista Alberto Gisondi, il tenente colonnello A.A. Prisco Racioppoli in rappresentanza del Comandante Scuola Specialisti Aeronautica militare di Caserta, gli amici delle associazioni d’Arma l’immancabile generale Ippolito Gassirà, dell’Unuci, il colonnello Antonio Coppola dell’A.n.u.p.sa., il cavalier Francesco Rossi, presidente dell’Associazione nazionale Guardia di Finanza, nonché vicepresidente dell’A.n.s.i. Casertana, e la dottoressa Maria Grazia di Lillo, presidente della Pro Loco di Casagiove.
{youtube}1JDcMNGnRPY{/youtube}