San Michele Arcangelo
SANTO PATRONO DEI PARACADUTISTI
Viene festeggiato il 29 Settembre
Al di sopra di tutti gli Angeli ve ne era uno quanto mai splendido e potente “sigillo di somiglianza Divina, pieno di sapienza e perfetto in bellezza” (Ezechiele 28,12) Lucifero.
Io salirò nei Cieli…. sarò simile all’altissimo.
Insorse allora un nobilissimo Spirito. Il suo apparire e’ fulmineo e una travolgente forza irresistibile si sprigiona dalla sua figura. E’ l’Arcangelo San Michele, bellissimo e possente, il cui grido’: Quis ut Deus? ( Chi come Dio? )
Folgora come luce abbagliante in tutta l’immensità dei Cieli e penetra nelle miriade angeliche, richiamando tutti alla libertà di scelta: o con Dio, nel perenne gaudio dell’adorazione eterna, o senza Dio, lontani dalla sua luce spirituale. Una parte di essi rabbrividisce, presaghi della propria imminente tragedia; gli altri si incorano, insorgendo anch’essi. E le due opposte moltitudini vengono a trovarsi schierate l’una di fronte all’altra, ciascuna con il suo condottiero. E’ un istante, un conflitto breve ed intenso.
Un istante fatale, che gela tutti di orrore e nel quale Lucifero viene inesorabilmente travolto e fatto precipitare dal Cielo come una folgore, mentre l’Arcangelo, ascendendo nella maggiore gloria di Dio, meritava il grande attributo di ” fortezza e splendore dell’Onnipotente Iddio “
Gli eroici Paracadutisti Italiani, fisicamente, intellettualmente e spiritualmente sani – guardano con amore la celeste figura del loro Santo Patrono, pronti ad agire, come Lui, sempre quando i nemici attentino alla sicurezza della religione, della Famiglia e della Patria.
Don CACCIAPUOTI (Cappellano Militare)
Santa Gemma Galgani
PATRONA DELL’ANPd’I
Viene festeggiata il 5 Maggio
Gemma GALGANI nasce a Camigliano, piccolo paese agricolo ad est di Lucca il 12 marzo 1878, muore a Lucca l’11 aprile 1903.
Articolo 3 dello Statuto “La patrona dell’Associazione e’ Santa Gemma CALGANI, da Lucca”.
Furono le suore di Tarquinia, che cucivano le uniformi dei paracadutisti, a designarla come patrona: dicevano infatti che, per sfuggire ad un tentativo di violenza, Gemma si era lanciata da una finestra e la aveva salvata l’ampia gonna che si era aperta come un paracadute.